Gruppo consiliare "Popolo della Libertà"
Ameglia, 21 novembre 2009
All'att. del Sig. Sindaco,
e p.c.
Ass. Bilancio
Oggetto: Interrogazione sulla sparizione del contributo ai terremotati.
Considerato l'articolo di stampa qui di seguito riportato e mai smentito da parte del Sig. Sindaco:
Il Secolo XIX – 02/08/09 – pag. 28
L'AMMINISTRAZIONE comunale di Ameglia di concertto con l'associazione Bocca di Magra, il circolo Barcaioli Fiumaretta, l'associazione Porto San Maurizio, Vivere Fiumaretta, la Squadra Protezione Civile Ameglia, la Croce Rossa Fiumaretta e la Squadra Antincendio Ameglia ha deciso di rinunciare alla tradizionale manifestazione dei fuochi d'artificio che, ogni anno alla fine del mese di agosto, salutava il rientro a casa dei turisti che avevano soggiornato nel comune. Il ricavato delle feste che si terranno sulle due sponde del fiume, a Bocca di Magra e Fiumaretta , unitamente al contributo che il Comune di Ameglia solitamente destinava a finanziare lo spettacolo pirotecnico saranno utilizzati per l'acquisto di un mezzo di protezione civile dato in dono al Comune di Tione degli Abruzzi, paese colpito duramente dalla fatale scossa di terremoto dell'aprile scorso nel quale hanno operasto fin dalle prime ore successive al sisma i volontari spezzini. La locale squadra di Protezione Civile ha effettuato i primi interventi nel paese di Tione subito dopo la tragedia, instaurando con gli abitanti e l'amministrazione del luogo una importante collaborazione ed ancor più un forte sentimento di amicizia. Il sindaco, Umberto Galazzo, ha espresso soddisfazione per la celta, condivisa all'unanimità dalla giunta comunale che si è attivata per raggiungere l'obiettivo.
Sembra evidente che l'Amministrazione avesse giustificato tramite una discutibile ma anche lodevole iniziativa l'abbandono dei fuochi artificiali, oggi scopriamo che non è così. Il Sindaco dichiara alla stampa: "soldi utilizzati per i fuochi erano una cosa (esiste una delibera di giunta), i fondi raccolti per Tione, nulla hanno a che vedere con quella cifra" . Il Popolo della Libertà fin da principio aveva denunciato come un grave episodio la rinuncia ai fuochi artificiali. Ora scopriamo che il Sindaco ha mentito sulla destinazione della cifra.
Ciò premesso interrogo il Sindaco sulla ragione che ha impedito al Comune di Ameglia di effettuare la liberalità promessa quest'estate ai terremotati e chiedo all'Assessore al Bilancio se la simpatica manifestazione estiva non sia servita in realtà a mascherare drammatiche mancanze del bilancio comunale perché il dubbio è quello che a agosto in realtà non ci fossero i soldi per pagare la manifestazione.
Dott. Andrea De Ranieri
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